Marco Baroni, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro la Lazio, in calendario sabato alle ore 15:00.
Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:
"Abbiamo lavorato duro, siamo dispiaciuti per il risultato avvenuto dopo una buona prestazione di squadra. Preso due gol su palle inattive, così come il calcio di rigore arrivato da punizione. Dobbiamo fare di più, ci abbiamo lavorato. Cairo è il primo punto di riferimento: lo ringrazio per la vicinanza. Sapevamo del calendario difficile, abbiamo trovato sei delle prime sette in classifica. Queste difficoltà vogliamo superarle e costruire, è in queste gare che dobbiamo trovare forza e solidità"
Sulle voci sul futuro
"L'anno scorso sono cambiati il 90% degli allenatori rispetto all'anno prima, quest'anno il 60%. Un riferimento come Klopp in 24 anni ha cambiato solo due squadra, questo non potrebbe avvenire in Italia perché c'è un sistema diverso. Sono concentrato solo sul lavoro e sul Toro"
Sull'attacco a due
"A Parma la squadra dal punto di vista offensivo ha creato molto più dell'unico gol segnato. Siamo consapevoli che serve ancora di più, stiamo lavorando. Due punte? Soluzione possibile, vediamo"
Su llic
"E' convocato. Non c'era nulla da chiarire, è un percorso e credo che abbia qualità. Mi aspetto molto da lui, anche in allenamento. Se non lo vedo, devo usare strategie che sono verso una direzione: la strada che dobbiamo fare tutti e il singolo giocatore"
Su Zapata
"Posso solo dire che è un giocatore pienamente centrato nella squadra, conosce i margini di miglioramento da fare. Con questa consapevolezza può ridurre il gap. Umanamente c'è voglia di rientrare e di stare vicino al gruppo"