Il posticipo della quarta giornata di Serie A propone una sfida inedita e affascinante: al Diego Armando Maradona il Napoli campione d’Italia riceve il Pisa di Alberto Gilardino. Fischio d’inizio alle 20:45 di lunedì 22 settembre, con gli azzurri che puntano a confermare il primato in classifica dopo le tre vittorie consecutive raccolte nelle prime tre giornate. Situazione ben diversa per i toscani, che hanno ottenuto soltanto un punto all’esordio contro l’Atalanta e che ora affrontano la trasferta più complicata della stagione, contro una delle squadre più attrezzate del campionato.
Il tecnico azzurro Antonio Conte sembra intenzionato a confermare la struttura che ha dato solidità e spettacolo in questo avvio di stagione. Davanti a Meret, la difesa dovrebbe vedere Di Lorenzo e Olivera sulle corsie laterali, con Beukema e Buongiorno centrali. In mezzo al campo, possibile turno di riposo per Lobotka: al suo posto dovrebbe partire dal 1’ lo scozzese Billy Gilmour, che agirà in cabina di regia con Anguissa a garantire copertura e fisicità. Sulla trequarti, conferma per Kevin De Bruyne, pronto a innescare il tridente offensivo. In avanti occhi puntati su Rasmus Højlund, chiamato a confermare la sua crescita dopo un inizio incoraggiante: il danese sarà il punto di riferimento centrale, supportato dagli inserimenti di Politano e Neres.
Il Pisa, dal canto suo, si presenterà a Napoli con l’obiettivo di vendere cara la pelle. Alberto Gilardino, subentrato in estate a Inzaghi, ha chiesto ai suoi equilibrio e sacrificio:
«Non dobbiamo avere paura, ma rispettare i nostri limiti e affrontare la gara con coraggio», ha dichiarato nella conferenza pre-partita.
Il modulo di riferimento resta il 3-5-2, con Semper tra i pali e la retroguardia composta da Canestrelli, Caracciolo e Bonfanti. Sulle fasce agiranno Touré e Angori, mentre in mediana spazio ad Aebischer e Marin per dare sostanza, con il giovane Akinsanmiro chiamato a dare dinamismo. In attacco, confermata la coppia formata da Nzola e Moreo, che proverà a sfruttare le ripartenze per colpire una difesa che, sebbene solida, non è sempre immune a disattenzioni.
A Napoli l’atmosfera è positiva: Conte, dopo un avvio di stagione impeccabile, vuole mantenere alta la concentrazione anche in vista dei prossimi impegni di Champions League. Le rotazioni a centrocampo, come l’inserimento di Gilmour, nascono anche dall’esigenza di preservare energie in una fase cruciale del calendario. In casa Pisa, invece, l’approccio mentale sarà decisivo: Gilardino sta lavorando per rafforzare la solidità del gruppo, consapevole che la permanenza in Serie A passerà soprattutto da risultati conquistati contro avversarie dirette, più che da imprese su campi come quello del Maradona. Tuttavia, il tecnico di Biella spera che l’orgoglio e la voglia di mettersi in mostra possano regalare sorprese.
Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Calcio (canale 202), Sky Sport Uno e Sky Sport 4K (213). Disponibile anche su Dazn per abbonati, con possibilità di visione in streaming su Sky Go, NOW e sull’app di Dazn.
Guardando ai valori tecnici e alla forma delle due squadre, il Napoli parte nettamente favorito. Gli azzurri hanno segnato con continuità e mostrato un’organizzazione già ben rodata, mentre il Pisa deve ancora trovare il passo giusto nella nuova categoria. È probabile che i padroni di casa possano imporsi con almeno due reti di scarto: risultati come 2-0 o 3-0 appaiono i più verosimili. Tuttavia, attenzione alla voglia di riscatto dei nerazzurri: una disattenzione difensiva del Napoli o un episodio su palla inattiva potrebbero offrire a Nzola e compagni l’occasione per un gol a sorpresa. In ogni caso, il Maradona si prepara a spingere gli uomini di Conte verso un altro successo, con l’obiettivo di consolidare la vetta e mandare un segnale forte al campionato.